È ideale per la giunzione di terminali di nastri
Negli impianti di trattamento continuo di nastri in acciaio (calandratura, zincatura, laminazione ecc.) sono previsti sistemi di giunzione fra il nastro che sta finendo e la nuova bobina da inserire. Questa giunzione (per saldatura a punti, a rulli, ad arco ecc.) deve avvenire in tempi molto rapidi per limitare l’adozione di polmoni, che comporterebbero aggravi sia tecnici sia economici.
Alle numerose soluzioni già realizzate, Cemsa ha recentemente aggiunto un nuovo impianto super veloce, ideale per la giunzione di terminali di nastri, sia in acciaio al carbonio sia inox, con spessori da 0,01 a 1,5 mm. La macchina è dotata di 14 teste doppie, capaci di eseguire 24 punti in 2 secondi. Tutte le teste sono montate su una trave mobile azionata da un sistema a CN che consente molteplici spostamenti, ciascuno di corsa variabile. Ciò consente di eseguire una grande quantità di punti nella posizione desiderata. Il sistema di controllo permette di coprire larghezze di nastro variabile, per cui dal sistema centrale di comando della linea arriva il segnale e la macchina si predispone nella configurazione prevista.
Ogni testa è alimentata da un trasformatore a sogliola, di potenza 45 kVA, mentre le coppie di teste sono collegate in serie fra loro. La potenza totale installata è 600 kVA, ma è prevista la possibilità allungando i tempi, di lavorare in cascata e di ridurre conseguentemente la potenza necessaria.
La luce passante è di 1300 mm e il sistema dispone di un piano di saldatura a scomparsa durante la corsa del nastro. Durante la saldatura idonei pressori tengono fermi i due terminali dei nastri. La macchina, con il nastro più grande, esegue 112 saldature in meno di 20 secondi, in una cascata con potenza di circa 100 kW.
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